Circolare ministeriale 10 dicembre 2001, n.173
Prot. n. 7378
Servizio per gli affari economico-finanziari - Ufficio V
Oggetto: Programma annuale delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, per l'anno 2002 - Indicazioni operative di carattere generale.
Il DPR 4 agosto
2001, n. 352, modificativo dell'articolo 12, comma 4, del DPR 8 marzo 1999,
n. 275, ha stabilito, tra l'altro, che le disposizioni di cui al D.M. 1°
febbraio 2001, n. 44, avente per oggetto: "Regolamento concernente le istruzioni
generali sulla gestione amministrativa-contabile delle istituzioni scolastiche",
si applicano con decorrenza 1° settembre 2001. Conseguentemente, per l'anno
2002, le scuole, per lo svolgimento dell'attività finanziaria connessa
con l'esercizio delle funzioni istituzionali, debbono predisporre il "programma
annuale", come indicato dal comma 3 dell'articolo 2 del suddetto Regolamento.
Al fine di ottemperare a quanto previsto dal comma 7 dell'articolo 2 del Regolamento,
il quale stabilisce che, ai fini della tempestiva elaborazione del programma
annuale, l'Ufficio scolastico regionale provvede a comunicare alle istituzioni
scolastiche, anche sulla base dei finanziamenti assegnati nei precedenti esercizi,
una dotazione certa di risorse finanziarie, fatte salve le eventuali integrazioni
conseguenti all'approvazione della legge di bilancio dello Stato, e nelle
more della formalizzazione del provvedimento d'individuazione dei parametri
per la definizione della dotazione ordinaria, di cui al comma 3 dell'articolo
2 del D.L. 28 agosto 2000, n. 240, convertito, con modificazioni, nella legge
27 ottobre 2000, n. 306, si ravvisa l'opportunità di fornire alcune indicazioni,
sia in merito alla determinazione dell'ammontare delle risorse finanziarie,
sia per quanto attiene all'individuazione delle voci da ricomprendere nei singoli
"aggregati" delle entrate e delle spese.
Le predette indicazioni vengono altresì fornite, poiché nello
stato di previsione di questo Ministero, per l'anno 2002, continuano ad essere
iscritti altri capitoli di bilancio, in aggiunta a quelli intitolati al funzionamento
amministrativo e didattico, i cui stanziamenti sono, comunque, destinati alle
scuole per lo svolgimento delle attività d'istruzione, formazione e orientamento,
proprie delle istituzioni scolastiche.
Tutto ciò premesso, si precisa quanto segue per la predisposizione del
"programma annuale" (mod.
A).
ENTRATE
Per l'iscrizione di detta posta del programma, nella prevista articolazione delle voci, è indispensabile innanzitutto procedere alla determinazione del presunto avanzo di amministrazione alla fine dell'esercizio 2001. Detta determinazione è effettuata mediante la compilazione del mod. C, denominato "situazione amministrativa presunta al ".
Voce 01 - Dotazione ordinaria.
In detta voce devono
essere ricomprese le assegnazioni finanziarie relative al:
- finanziamento per il funzionamento amministrativo e didattico;
- finanziamento per gli emolumenti netti, ritenute erariali e contributi INPS
per supplenze brevi;
- finanziamento IRAP sulle retribuzioni ed il trattamento accessorio corrisposto
al personale;
- finanziamento per compensi ed indennità per il miglioramento dell'offerta
formativa da quantificarsi sulla base dei parametri indicati nella circolare
del Dipartimento per il Territorio - Direzione generale del personale della
Scuola e dell'Amministrazione del 2 giugno 2001, n. 107.
È da comprendere, altresì, ogni altro finanziamento per il quale
sarà data, a cura dell'Ufficio scolastico regionale, specifica indicazione
in sede di assegnazione delle risorse finanziarie.
Si ritiene opportuno, tuttavia, richiamare l'attenzione delle SS. LL. in
indirizzo sull'esigenza di procedere, in sede di diramazione alle scuole delle
istruzioni di cui alla presente nota, ad indicare le somme che in via provvisoria
sono loro assegnate per i primi tre finanziamenti innanzi elencati, atteso che
l'ammontare del quarto finanziamento può essere determinato direttamente
dalle istituzioni scolastiche. Inoltre, al fine di accelerare le procedure,
in questa fase, si potrebbe valutare la possibilità di dar luogo - in
presenza di un'analoga situazione di fatto, relativamente alle classi funzionanti
- ad una prima assegnazione pari all'ottanta per cento dei corrispondenti finanziamenti
disposti per l'anno 2001. Resta, in ogni caso, impregiudicata ogni diversa determinazione
delle SS. LL. medesime.
Voce
02 - Dotazione perequativa.
La disponibilità per detta voce sarà iscritta solo al momento
della comunicazione dell'assegnazione specifica da parte dell'Ufficio scolastico
regionale.
Voce 03 - Altri finanziamenti non vincolati.
La voce è
riferita ad ogni altro finanziamento di natura diversa da quelli riportati nelle
precedenti voci e sul quale non esistono vincoli di destinazione e di utilizzazione.
Voce 04 - Altri finanziamenti vincolati.
Trattasi
di assegnazioni con vincolo di utilizzazione. Il vincolo di destinazione sarà
sempre espressamente indicato dall'Ufficio dell'amministrazione da cui proviene
il finanziamento, che avrà cura di fornire, contestualmente. anche l'informazione
circa il reimpiego delle somme eventualmente non spese.
A titolo esemplificativo, si elencano, qui di seguito, alcune fonti di finanziamento
che attengono a tale voce:
- finanziamento per le spese connesse con il subentro dello Stato nei contratti
di appalto stipulati dagli Enti locali per le funzioni ATA, trasferite ai sensi
della legge n. 124/99 e dei DD. MM. nn. 65 e 66 del 20 aprile 2001;
- finanziamento per il servizio di mensa gratuita al personale della scuola
materna, elementare e media;
- finanziamento per le attività relative all'educazione degli adulti,
all'istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS);
- finanziamento per le attività di formazione ed aggiornamento del personale.
Voce 01 - Non
vincolati.
La voce è riferita a finanziamenti sui quali non esistono vincoli di
destinazione.
Voce 02 - Vincolati.
Trattasi di assegnazioni
con vincolo di utilizzazione. Il vincolo di destinazione sarà sempre
espressamente indicato dall'Ufficio dell'amministrazione da cui proviene il
finanziamento, che avrà cura di fornire, contestualmente, anche l'informazione
circa il reimpiego delle somme eventualmente non spese.
A titolo esemplificativo, si elencano, qui di seguito, alcune fonti di finanziamento
che attengono a tale voce:
- assegnazione per progetti a finanziamento da parte di organismi comunitari
e internazionali;
- finanziamenti per le attività relative all'educazione degli adulti,
all'istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS);
- contributi finalizzati all'assistenza non convittuale, diritto allo studio
(buoni libro, borse di studio e premi).
Voce 01 - Non
vincolati.
La voce è
riferita a finanziamenti sui quali non esistono vincoli di destinazione.
Voce 02 - Vincolati.
Si riferiscono ad assegnazioni di fondi per le quali esiste il vincolo di utilizzazione
e di reimpiego delle eventuali economie. A titolo esemplificativo, si elencano,
qui di seguito, alcune fonti di entrate a carico degli alunni e che attengono
a tale voce:
- pagelle;
- contributi di laboratorio;
- viaggi di istruzione.
Trattasi di entrate provenienti dallo svolgimento di gestioni economiche, che possono essere svolte da qualsiasi istituzione scolastica e sono disciplinate nel Capo V del Regolamento. L'eventuale previsione di entrata, ovviamente, sarà iscritta dalle istituzioni scolastiche che prevedono nel proprio programma annuale uno specifico progetto riferito ad una o più delle gestioni economiche di cui trattasi.
Le somme iscritte
in detto aggregato attengono a tutte le entrate che non trovano specifica collocazione
nei precedenti aggregati. A titolo esemplificativo, si elencano, qui di seguito,
alcune fonti di finanziamento che attengono a tale voce:
- interessi attivi sul conto corrente bancario o postale;
- rendite;
- alienazione di beni.
Dette voci trovano riscontro anche nell'allegato "prospetto
riepilogativo degli aggregati di entrata".
Detto aggregato, il cui contenuto rappresenta una notevole innovazione nell'ordinamento amministrativo-contabile di riferimento, attiene alla possibilità offerta alle istituzioni scolastiche di stipulare contratti di mutuo, ai sensi dell'art. 45 del Regolamento.
SPESE
Prima di passare all'esame dei singoli aggregati, si ritiene opportuno precisare che, ai fini della determinazione delle somme da iscrivere nelle singole "voci di spesa" riferite alle "Attività", ai "Progetti" ed alle "Gestioni economiche", è indispensabile redigere la relativa scheda illustrativa (mod. B). Per consentire una uniformità di classificazione delle voci di spesa, da prendere a riferimento per la compilazione delle suddette schede, è stato predisposto uno specifico "piano dei conti", che considera le principali e ricorrenti voci delle spese che caratterizzano la gestione delle istituzioni scolastiche. Tale piano dei conti, il cui prospetto è allegato alla presente nota, è articolato in tre livelli di classificazione. Di essi, solo il terzo è integrabile dalle istituzioni scolastiche, a seconda delle proprie esigenze, con voci aggiuntive, rispetto a quelle presenti.
Voce A01 - Funzionamento
amministrativo generale.
Nella scheda
illustrativa predisposta per detta "attività" debbono essere previste
le spese di funzionamento amministrativo di carattere generale, quali ad esempio
l'acquisto di cancelleria, stampati, materiale di pulizia locali, nonché
le spese postali, telefoniche, per l'energia elettrica, per la manutenzione
ordinaria e per la locazione delle apparecchiature ed attrezzature degli uffici,
per le uniformi di servizio ed altre spese varie, correlate anche alle tecnologie
multimediali.
In detta scheda, inoltre, deve essere prevista, nella "Tipologia di spese -
Partite di giro", l'anticipazione del "fondo per le minute spese" a favore del
direttore dei servizi generali ed amministrativi, di cui all'art. 17 del Regolamento.
Voce A02 - Funzionamento didattico generale.
Nella scheda
illustrativa, relativa a detta attività, debbono essere previste le spese
per l'acquisto di libri, riviste, periodici, giornali tecnici e scientifici
e relativi abbonamenti, riferiti all'attività didattica; quelle per l'acquisto
del materiale per le esercitazioni di laboratorio, per gli acquisti e i rinnovi
di modesta entità delle attrezzature tecnico-scientifiche; le spese per
la forza motrice per le officine e laboratori, per la manutenzione delle macchine
e delle attrezzature, dei laboratori, ivi compreso quello informatico di proprietà;
nonché quelle afferenti ad esigenze connesse con l'attività didattica
generale.
Voce A03 - Spese di personale.
Nella scheda
illustrativa, redatta per detta attività, debbono essere previste le
spese relative al trattamento fondamentale concernente il personale assunto
per supplenze brevi, nonché di compensi e delle indennità per
il trattamento accessorio spettante al personale medesimo.
Relativamente a quest'ultima voce, si precisa che le somme destinate alla corresponsione
del trattamento accessorio debbono essere esclusivamente quelle previste da
specifici istituti contrattuali (ad esempio: funzioni obiettivo, indennità
d'amministrazione, ecc.), mentre i trattamenti accessori gravanti sul fondo
d'istituto, e riferiti all'ampliamento dell'offerta formativa, saranno, di norma,
riportati nella scheda relativa ai singoli progetti, in quanto imputabili ai
medesimi.
Sono, altresì, da comprendere in questa voce le spese di missione ed
altre spese di personale non riconducibili ai singoli progetti. Voce A04
- Spese di investimento.
Nella scheda
illustrativa, concernente detta attività, debbono essere inserite le
spese che si prevede di sostenere per acquisti di beni mobili e immobili non
imputabili ad uno specifico progetto (ad esempio: le spese per la costituzione
o il rinnovamento di un laboratorio).
L'aggregato ricomprende, in via prioritaria, tutti i progetti relativi all'ampliamento dell'offerta formativa, nonché ad altre gestioni di natura non economica. Per ogni progetto deve essere predisposta una specifica scheda illustrativa. Si richiama l'attenzione sull'esigenza che debbono costituire oggetto di appositi progetti, con contestuale predisposizione di una specifica scheda illustrativa, anche le spese per progetti a finanziamento da parte di organismi comunitari e internazionali; quelle per le attività di educazione degli adulti, di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS); nonché quelle per la gestione di somme per la manutenzione degli edifici scolastici e per l'eventuale gestione delle mense scolastiche, che la scuola effettua per conto dell'ente locale.
In questo aggregato le previsioni di spesa saranno iscritte soltanto in presenza di specifiche attività economiche, disciplinate dal capo V, titolo I, del Regolamento.
Lo stanziamento da iscrivere nel programma a titolo di fondo di riserva non potrà essere superiore al cinque per cento della dotazione finanziaria ordinaria, così come precedentemente definita.
L'eventuale somma
da iscrivere nell'aggregato in questione è costituita dalla differenza
tra il totale delle entrate e il totale delle spese.
Comunque, è appena il caso di richiamare l'attenzione sulla circostanza
che il totale delle spese non può superare il totale delle entrate.
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In conclusione,
ed al fine di dare una più completa informazione ed agevolare la gestione
amministrativo-contabile, che entrerà in adozione dal 1° gennaio
2002, a seguito delle modifiche introdotte dal Regolamento, si allega alla presente
circolare il piano
di raccordo tra i preesistenti capitoli di bilancio per l'anno 2001 e gli aggregati
e voci del programma annuale.
Conseguentemente, per la gestione dei residui attivi e passivi, si dovrà
procedere alla riclassificazione degli stessi, sulla base del predetto piano
di raccordo.
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I modelli sopra richiamati per la redazione del "programma annuale", predisposti d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze, sono disponibili sulla rete INTRANET di questo Ministero e possono, altresì, essere scaricati dal sito www.Istruzione.it.
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Si ricorda, infine, che nulla è innovato in merito alle istruzioni amministrativo-contabili riguardanti i distretti scolastici ed i convitti.
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Le SS.LL. sono
pregate di trasmettere, con la massima urgenza, alle istituzioni scolastiche
copia della presente circolare e dei relativi allegati, fornendo le ulteriori
istruzioni in materia rientranti nella sfera di competenza delle SS.LL.
IL DIRETTORE GENERALE
Maria Domenica Testa