Nota ministeriale 15 novembre 2002
Prot. n. 4978/E/1/A
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione - Direzione Generale per la Formazione e l'Aggiornamento del personale della scuola - Ufficio III
Oggetto: formazione del personale della scuola dell'infanzia e scuola elementare impegnato nei processi di innovazione - Progetto nazionale di sperimentazione, di cui al D.M. n.100/2002
E' stato affidato
all'I.N.D.I.R.E. - Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e
la Ricerca Educativa di Firenze - l'incarico di progettare e di realizzare un
percorso formativo secondo il modello e-learning integrato destinato al personale
della scuola dell'infanzia e della scuola elementare coinvolto dai processi
di innovazione, con particolare attenzione a quello impegnato nell'attuazione
del progetto nazionale di sperimentazione, promosso con il D.M. n.100/2002.
Il modello di formazione, illustrato in occasione delle Conferenze di servizio
di Roma e nel Seminario tecnico di Firenze del 30 settembre -1°ottobre
2002 e che verrà presentato negli incontri interregionali di Bellaria
e di Palermo, è analogo a quello utilizzato per la formazione dei docenti
in ingresso e prevede per il personale delle scuole coinvolte nei processi di
innovazione la possibilità di trovare nella piattaforma puntoedu.indire.it
strumenti e materiali di riflessione articolati nei seguenti ambiti:
I materiali offerti
in attività corsuali, laboratori, forum, classi virtuali, risorse per
la didattica, anche a carattere internazionale potranno essere - secondo lo
sperimentato modello e-learning integrato - oggetto di matura riflessione da
parte dei docenti della scuola dell'infanzia e della scuola elementare attualmente
impegnati nel processo di innovazione e successivamente messi a disposizione
dei circuiti di scuole che intendano partecipare al dibattito culturale e di
confronto che accompagnerà l'iter parlamentare del processo di riforma.
Nella consapevolezza che il modello sperimentato trovi il suo significato più
profondo in un processo permanente di formazione del personale in servizio che
utilizzi gli stimoli e le riflessioni offerte nella piattaforma, si è
provveduto ad incrementare - per un importo complessivo di 1.500.000,00= euro
- il budget assegnato agli Uffici scolastici regionali, secondo la tabella allegata,
ad integrazione dei fondi già previsti nel bilancio di ciascun Ufficio
scolastico regionale e della successiva assegnazione complessiva di 1.000.000=
di euro, disposta in base alla Direttiva n.74/2002 (Tabella A ultima colonna,
fondi provenienti dal cap.1751 e richiamati nella recente nota esplicativa prot.n.4679/E/1/A
del 4 novembre u.s. di questa Direzione generale). Le risorse assegnate con
la tabella allegata alla presente nota, secondo i medesimi criteri adottati
nella Direttiva n.74/2002 articolo 2 secondo capoverso, potranno essere utilizzate
per la realizzazione di iniziative di formazione in presenza finalizzate agli
interventi formativi sugli aspetti prioritari di natura metodologica, pedagogica,
organizzativa e di ambito disciplinare specificatamente connessi ai processi
di riforma o di innovazione.
Dette risorse, pertanto, vanno prioritariamente impiegate, in correlazione con
l'ulteriore stanziamento previsto dalla lettera circolare n°119 del 31
ottobre 2002, emanata dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici,
per le attività di formazione connesse alle iniziative di supporto e
di monitoraggio delle scuole dell'infanzia e delle scuole elementari che attuano
il progetto nazionale di sperimentazione, di cui al D.M. n.100 del 18.09.2002.
A tale fine potranno essere promosse a livello regionale opportune intese e
collaborazioni con gli IRRE.
Le SS.LL. vorranno promuovere le iniziative di formazione in presenza secondo
le modalità che si riterranno più opportune in sede territoriale
(presso ciascuna istituzione scolastica o reti di scuole), in modo da contemperare
l'attività di laboratorio di ricerca di ciascuna istituzione scolastica
con il momento di confronto e di lavoro in rete.
A tale riguardo si suggerisce di allocare le risorse finanziarie presso una
o più istituzioni scolastiche, (ad esempio, preferibilmente, per la formazione
dei docenti di lingua straniera presso quelle che svolgono la funzione di Centro
Risorse Territoriali) e di volerne dare comunicazione alla Direzione scrivente.
Di intesa con i gruppi tecnici di riferimento si procederà al monitoraggio
dei modelli organizzativi di supporto ai processi di innovazione.
IL CAPO DIPARTIMENTO
F.to Pasquale CAPO