Decreto 12 novembre 2002
Dipartimento per i servizi nel Territorio - Direzione generale per l'istruzione post-secondaria e degli adulti e per i percorsi integrati
Il Capo Dipartimento
VISTO il
decreto legislativo del 30.3.2001, n. 165 recante disposizioni riguardanti la
razionalizzazione dell'organizzazione delle pubbliche amministrazioni;
VISTA la legge del 4.1.1994, n. 20 contenente disposizioni in materia
di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti;
VISTA la legge del 27.6.1997, n. 196, contenente norme in materia di
promozione dell'occupazione;
VISTA la legge n.59 del 15.3.97 ed il d.lgs. 112 del 31.3.98 in merito
alle disposizioni riguardanti l'integrazione dei sistemi formativi;
VISTA la legge del 18.12.1997, n. 440 contenente disposizioni in materia
di arricchimento dell'offerta formativa e interventi perequativi;
VISTA la legge del 20.1.1999, n. 9 recante disposizioni urgenti per l'elevamento
dell'obbligo scolastico;
VISTA l'art. 68 della legge del 17.5.1999, n. 144, concernente "Misure
in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi
all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni
per il riordino degli enti previdenziali";
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica n. 257 del 12.7.2000
con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione dell'articolo
68 della legge del 17.5.1999, n.144, concernente l'obbligo di frequenza di attività
formative fino al diciottesimo anno di età;
VISTA la legge del 3.4.1997, n. 94, concernente modifiche alla legge
468/78 e successive modificazioni ed integrazioni in materia di bilancio;
VISTO il decreto legislativo del 7.8.1997 n. 279, concernente l'individuazione
delle unità previsionali di base del bilancio dello stato, emanato in
attuazione della delega contenuta nell'art. 5 della predetta legge 94/97;
VISTA la legge di approvazione del bilancio di previsione dello Stato
per l'anno finanziario 2002 del 28.12.2001 n. 449;
VISTO il decreto 31.12.2001 del Ministro dell'Economia e delle Finanze
di ripartizione in capitoli dell'unità previsionali di base relative
al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2002;
VISTO il decreto del 2.1.2002, n. 1 con il quale il Ministro dell'istruzione,
università e ricerca ha assegnato ai titolari degli uffici in cui si
articola l'Amministrazione centrale ai sensi del D.P.R. 6.11.2000, n. 347, le
risorse finanziarie iscritte nello stato di previsione di questo Ministero per
l'anno finanziario 2002;
VISTA la direttiva dell'On.le Ministro n. 53 del 15.5.2002 concernente
"individuazione degli interventi prioritari e dei criteri generali per la ripartizione
delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli
interventi, ai sensi dell'art. 2 della legge 440/97, per l'anno 2002" ed in
particolare il punto 1 lettera d) e il punto 3 lettera dd) - primo capoverso,
con i quali sono rispettivamente stabilite le priorità e assegnati euro
30.000.000 per l'obbligo formativo di cui all'art. 68 della legge n. 144/99;
VISTO il decreto 2.8.2002, n. 84460, del Ministro dell'Economia e delle
Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato che prevede la
variazione di bilancio allo stanziamento iscritto nello stato di previsione
di questo Ministero per l'anno finanziario 2002 sul cap. 1722 UPB 4.1.5.1. Servizio
per gli Affari Economici, concernente il fondo per l'arricchimento e l'ampliamento
dell'offerta formativa previsto dalla legge n. 440/97;
VISTA la nota n. 133/P del 18.9.2002 con la quale il Servizio per gli
affari economici e finanziari comunica l'avvenuta registrazione alla Corte dei
Conti in data 2.9.2002, reg. 6, fg. 11 del predetto decreto di variazione di
bilancio n. 84460/2002 e provvede alla relativa ripartizione delle risorse finanziarie
previste dalla legge 440/97;
VISTA la comunicazione del Capo Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
e per i servizi nel territorio, con la quale, in relazione alla citata nota
133/P 18.9.2002 del Servizio Affari Economici, affida alla Direzione generale
per l'istruzione post-secondaria e degli adulti e per i percorsi integrati la
gestione del cap. 1442 e assegna la quota parte di euro 30.000.000 per le attività
connesse all'attuazione dell'obbligo formativo;
RAVVISATA l'opportunità di ripartire euro 27.000.000, delle risorse
di cui sopra, alle Direzioni scolastiche regionali per le attività di
cui agli artt. 3, 4, 6 e 7 del citato regolamento n. 257/2000 e di destinare
i restanti euro 3.000.000 per iniziative da attuare a livello nazionale;
RITENUTO opportuno che ciascuna Direzione scolastica regionale, nell'ambito
della quota rispettivamente assegnata, destini almeno il 10% alla realizzazione
di interventi finalizzati al rafforzamento del rapporto scuola-famiglia e del
rapporto della scuola con il mondo del lavoro, in considerazione del rilievo
che tali interventi hanno nell'azione di prevenzione e contrasto del fenomeno
della dispersione scolastica;
RITENUTO di procedere alla ripartizione delle risorse a livello regionale
secondo il parametro del numero degli alunni frequentanti il primo, il secondo
e il terzo anno della scuola secondaria di secondo grado statale nell'a.s. 2001/2002,
fornito dal Sistema informativo del MIUR.e dalle Regioni e Province autonome;
ACQUISITA l'intesa del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
con nota n. dip/45/2682/02 del 5 novembre 2002;
DECRETA
Art. 1
1.
Per le finalità indicate in premessa ed in attuazione
delle disposizioni previste all'art. 9, comma 1 del d.P.R. 257/2000 in materia
di Obbligo Formativo, la somma di Euro 27.000.000 è assegnata alle Direzioni
scolastiche regionali, per il tramite del Centro di Servizio Amministrativo
(CSA) ubicato nella città capoluogo di Regione e alle Provincie Autonome
di Trento e Bolzano ed alla regione Valle D'Aosta, secondo l'unito piano di
riparto che fa parte integrante del presente decreto.
2. In ciascun ambito territoriale, gli stanziamenti di cui sopra saranno
utilizzati secondo le direttive allo scopo impartite dai Direttori generali
dei competenti Uffici scolastici regionali, previa intesa con le Regioni o gli
Enti Locali da esse delegati
Art. 2
1.
Con successivi provvedimenti questa Direzione Generale adotterà i conseguenti
adempimenti amministrativo-contabili.
Art . 3
1.
La somma di Euro 27.000.000 graverà sul cap.
1442 - e.f. 2002 - del bilancio di previsione di questo Ministero.
Il presente decreto sarà sottoposto ai controlli di legge.
Roma, 12 novembre 2002
Il Capo Dipartimento
f.to Pasquale Capo