Circolare
ministeriale 10 settembre 2002, n.96
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE - DIREZIONE GENERALE PER GLI ORDINAMENTI SCOLASTICI
Oggetto: Esami di Stato. Crediti formativi acquisiti all'estero
Con la circolare
ministeriale n.117 del 14 aprile 2000 sono stati forniti chiarimenti in ordine
al decreto ministeriale 24 febbraio 2000, n.49, concernente l'individuazione
delle tipologie di esperienze che danno luogo ai crediti formativi, relativamente
alle esperienze effettuate all'estero.
Con la predetta circolare è stato indicato, in particolare, per quanto
riguarda le certificazioni del settore linguistico, che deve essere riconosciuto
carattere di ufficialità, per l'Irlanda, alle certificazioni rilasciate
dalle istituzioni riconosciute dal Dipartimento dell'Educazione (l'elenco delle
medesime è allegato alla citata circolare), e, per la Gran Bretagna,
ai certificati riconosciuti e alle istituzioni accreditate dal British Council.
Si comunica con la presente che il Ministro dell'Educazione irlandese ha recentemente
segnalato che l'Advisory Council for English Language Schools (ACELS) (www.iol.ie/~acels)
- organismo autorizzato dal Dipartimento dell'Educazione - ha sviluppato il
Test of Interactive English, che valuta e certifica il livello di competenza
linguistica e che tale Esame è stato riconosciuto ufficialmente dal Dipartimento
stesso.
Per quanto attiene alla Gran Bretagna, l'Ambasciata italiana a Londra ha fatto
presente che deve essere riconosciuto carattere di ufficialità alle certificazioni
rilasciate dalle scuole e dai corsi accreditati, oltre che dal British Council,
anche a quelle rilasciate dalla Association of British Language Schools (ABLS)
(www.abls.co.uk)
Pertanto, sia il superamento del Test of Interactive English, sia la frequenza
dei corsi e delle scuole accreditate dall'ABLS possono essere presi in considerazione
ai fini del riconoscimento del credito formativo e le relative certificazioni
non devono essere sottoposte a legalizzazione dell'autorità diplomatica
o consolare, essendo valide di per sé.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvio Criscuoli